Serviva? Forse no, forse sì. Comunque, per tutti gli approfondimenti rimando il lettore curioso alle puntate che hanno reso questo blog così “deep” sull’argomento. A pagina 178 del libro – Da movimento armato a partito politico – di Sergio Gnani (a cura del Centro Studi del PRI della E.R.- Faenza, 1979), Bruno Nediani afferma:
«… il 6 febbraio 1944 mi incontro con Corbari nella bottega di mio fratello Alfredo in Faenza: dice di non essere più disposto a ricevere ordini dal partito comunista ed esprime la determinazione di ricostituire la banda con carattere prettamente patriottico».
Nel giugno ‘44 Corbari non aderisce ancora ad un movimento specifico e ignora l’esistenza dello stesso C.L.N. di Faenza. Il doc. C. XLI. h. 5 del 3 agosto 1944, n. 03131, dice:
«IV settore –Al Comitato Militare Zona N° 8 e per c. alla federazione del Partito -Al Comando 28 Br. GAP. – Oggetto: Corbari Silvio…
il Corbari chiese l’appoggio di altri uomini per l’aviolancio e questi elementi in seguito agli accordi dal C.P. di Modigliana parteciparono col Corbari, con la promessa di essere armati di armi automatiche. In seguito allo sbandamento verificatosi dopo l’aviolancio, detti giovani portarono con sé l’arma e riconoscendo nel Corbari un anticomunista e che il C.P. di Modigliana subisce la sua influenza, si rivolsero unicamente a me per ricevere ordini dal partito…».
Il responsabile GAP {firmato Palì o Poli (?)}
(più probabile Palì, noto gappista di Brisighella- Ndr.)
Un successivo documento (C. XLI. h. 15, n° 03133) dice il motivo del contrasto: era nato per il possesso di un deposito d’armi e aggiunge, sulla questione dell’impegno politico di Corbari:
«Zona 8, (data) 9, 8, ‘44 – Al comando della 28 – Brg Gap “Mario Gordini”. Relazione sulla pratica Corbari: Per quanto riguarda la questione politica, io credo inutile preparare un incontro con un rappresentante responsabile del partito. Secondo me il Corbari non si assoggetterà a nessuna disciplina, egli asserisce di essere a contatto con un membro del C. di L.N., ma credo non sia vero, perché le sue direttive sono una antitesi delle nostre, a mio parere egli è un presuntuoso, che critica tutto ciò che fanno gli altri, convinto che quel poco di lavoro fatto bene ci sia perché fatto unicamente da lui… Assieme alla sua donna domina come un piccolo ras quella cinquantina di uomini che ha sotto di lui, credo non sia disposto ad accettare nessun legame, sia politico che militare e che non possa, causa il suo carattere e la sua poca modestia, essere idoneo a militare nelle file di un partito quale il Comunista».
Il responsabile Gap della Zona 8 (Firma illeggibile).
8 giorni dopo, Corbari era morto.